La disabilità grave del proprio figlio ha un impatto forte sulla vita familiare ed una delle limitazioni più impattanti riguarda la vacanza. Le famiglie incontrano, infatti, molti limiti per la vacanza: l’albergo, il campeggio o l’appartamento deve essere integralmente accessibile, alcuni servizi diventano essenziali (es. frigorifero per conservare la nutrizione artificiale o angolo cottura per preparare le pappe) e sono molto limitate le attività che si possono fare.
Limiti che rendono difficoltosa una vacanza in montagna, anche se sappiamo che la montagna molto spesso è un toccasana per molte malattie a causa dell’aria più secca rispetto alla pianura e delle temperature quasi mai torride in estate. La montagna è vista, infatti, come un luogo inaccessibile per chi ha difficoltà a camminare ed è costretto a spostarsi con l’ausilio di passeggini e carrozzine.

La Valle d’Aosta è la regione di montagna per eccellenza, terra del Monte Bianco, del Cervino e degli altri giganti delle Alpi che hanno visto nascere l’alpinismo. All’ombra dei suoi giganti questa regione è anche ricca di strade poderali e altri sentieri larghi e poco ripidi, facilmente percorribili da famiglie con bambini.
Molte di queste strade possono anche essere percorse con speciali passeggini “fuoristrada” concepiti appositamente per essere usati da bambini e ragazzi con disabilità. L’associazione La casa di sabbia ONLUS ha già acquistato uno di questi passeggini “fuoristrada” che permette di percorrere, anche trainato da una mountain-bike, i percorsi sterrati presenti in Valle d’Aosta e con l’iniziativa “In alto con le ruote” vuole aiutare le famiglie con bambini e ragazzi disabili a trascorrere le vacanze in montagna in Valle d’Aosta in modo più agevole.
Nell’ambito dell’iniziativa In alto con le ruote prevediamo:
- Individuare in Valle d’Aosta alcune strutture ricettive (alberghi, campeggi e appartamenti) accessibili da segnalare alle famiglie.
- Realizzare una guida disponibile gratuitamente on-line dei percorsi accessibili e già testati con un passeggino “fuoristrada”. La guida sarà di tipo collaborativo e quindi aperta al contributo di tutti. Il sito dove pubblichiamo le informazioni è già operativo e lo trovate qui: In alto con le ruote.
- Mettere a disposizione, anche in collaborazione con le strutture ricettive, delle famiglie dei passeggini “fuoristrada”, eventualmente anche con spinta assistita.
- Offrire alle famiglie assistenza infermieristica per poter effettuare attività con i fratelli lasciando il bambino con disabilità nelle mani sicure (attività che rientra nell’iniziativa #unpodivita dell’associazione).
Speriamo di potervi aggiornare presto su questa iniziativa, ma se avete delle domande, suggerimenti, volete condividere le esperienze di vacanza oppure conoscete le strutture accessibili in Valle d’Aosta, non esitate a scriverci.
Aggiornamento: 30 novembre 2021
Gazzetta Matin: Fondazione CRT, contributo di 5 mila euro al progetto In alto con le ruote.
Aggiornamento: 29 novembre 2021
Aostasera: Il progetto “In alto con le ruote” finanziato dalla Fondazione Crt
Aggiornamento: 10 ottobre 2023
Pubblicazione del video “Sali con noi In alto con le ruote”
Aggiornamento febbraio 2024
Relazione finale del progetto “In alto con le ruote” e il rendiconto delle spese alla Fondazione CRT di Torino.
Scoprite di più sull’iniziativa sul nostro sito In alto con le ruote.
Perché non creare anche una segnaletica apposita da “spruzzare” sui sentieri accessibili, in collaborazione con coloro che si occupano della sentieristica?